Durante questo mese in Regione mi sono occupato principalmente della legge sulla competitività del sistema economico lombardo, che è stata votata in Commissione il 30 gennaio e andrà in aula l’11 febbraio. Essa si basa sui principi di sburocratizzazione, agevolazioni fiscali,contributi alle imprese, fondi di garanzia e prevede un sistema integrato di controlli da parte dell’ente per controbilanciare l’alleggerimento della burocrazia. Numerosi sono stati i miei emendamenti accettati dalla maggioranza e inseriti nel testo.

Come ho già spiegato in post precedenti, a gennaio sono passato in Commissione Sanità dove mi sto occupando di una proposta di legge per togliere l’obbligatorietà di alcuni vaccini. Sempre in Commissione III faccio parte della sottocommissione per l’istituzione del servizio civile regionale.

La  mia esperienza in Commissione Affari Istituzionali si è conclusa con la votazione sulle fusioni dei comuni. Gli altri gruppi consiliari, dopo aver fatto le loro proposte basate su interessi politici particolari, hanno dovuto convergere sulla nostra proposta di attenersi ai risultati dei referendum nei comuni interessati, facendo valere il principio del rispetto della volontà popolare.

Repetita iuvant, a gennaio il M5S ha ottenuto l’importante risultato di vedere approvata dall’Assessorato all’Ambiente la proposta di biorisanamento per le zone inquinate da cromoesavalente della Bassa Bergamasca.

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