Indennità compensativa per le aree svantaggiate di montagna

Indennità compensativa per le aree svantaggiate di montagna

 

Descrizione:

Il bando di Regione Lombardia è finalizzato a contrastare l’abbandono delle superfici agricole di montagna che, solo se utilizzate e governate, possono concorrere a garantire un reale presidio del territorio, la salvaguardia della biodiversità, la prevenzione del rischio idrogeologico e dell’erosione dei suoli, contribuendo a garantire la protezione dell’ambiente e l’adattamento ai cambiamenti climatici.

Destinatari:

Possono presentare la domanda i soggetti che possiedono entrambi i seguenti requisiti:

  • risultare agricoltori in attività;
  • esercitare l’attività agricola in Lombardia su terreni dei Comuni in aree svantaggiate di montagna.

Scadenza: 

Le domande pertanto devono essere presentate, in modalità grafica, dopo aver chiuso e consolidato il PCG del fascicolo aziendale riferito all’anno 2022, utilizzando esclusivamente il Sistema Informativo delle Conoscenze della Regione Lombardia (Sis.Co) entro il 16 maggio 2022.

Caratteristiche agevolazione:

La dotazione finanziaria complessiva della misura per le domande presentate nell’anno 2022 è pari a € 18.000.000,00. L’aiuto consiste in un premio annuale per ettaro di superficie condotta, il cui importo è differenziato in base alla tipologia colturale e, nel caso delle superfici pascolive e dei prati, all’altimetria e/o alla pendenza. Viene erogato un contributo per ettaro, fino a un massimo di 232 €/ha per i pascoli, 436 €/ha per i prati permanenti, 174 €/ha per i prati avvicendati, 261 €/ha per i vigneti non terrazzati, frutteti, oliveti e castagneti 653 €/ha per i vigneti terrazzati.

Credit PH: agricoltura.it

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