Ci sono giornali (indovinate quale?) che scrivono che in Lombardia ci siamo appiattiti sulla Lega (Quella di Bossi o di Maroni?) perché ieri in Commissione abbiamo votato a favore di un progetto di legge che istituisce come Festa della Lombardia il giorno della ricorrenza della Battaglia di Legnano.

C’è stata un’opposizione, quella di PD e Patto Civico, che è uscita indignata dall’aula senza partecipare al voto, dicendo che la festa non è una priorità ma una perdita di tempo: “avremmo preferito discutere di contratti di solidarietà e di lavoro.”

Premesso che la festa non costerà nemmeno un euro, che è un adempimento statutario, che non ha fatto perdere tempo (la discussione con relativa votazione è durata soltanto un’ora) e che di lavoro e di contratti di solidarietà (proposta del Movimento 5 Stelle) si discute in IV e non in II Commissione, chiedetevi perché il PD senta la necessità di fare polemica sterile.

Noi senza pregiudizi abbiamo votato a favore perché era un adempimento statutario obbligatorio, perché la battaglia di Legnano è un avvenimento storico importante per la Lombardia, perché non costa nulla e perché non ci ha fatto perdere tempo, insomma perché non facciamo opposizione ideologica e strumentale.

E smettiamola di pensare che tutto ciò che riguarda la Lombardia e la cultura locale sia di proprietà della Lega.