Lunedì 4 abbiamo fatto una riunione di gruppo dedicata ad Expo dove abbiamo deciso di dividerci i lavori a seconda delle competenze, per cui io mi occuperò di Expo in provincia, dei possibili vantaggi per il turismo e dei servizi nelle aree periferiche. Collaborerò inoltre al tema degli appalti, viste le mie competenze in merito di bandi e finanziamenti.

Nel pomeriggio ho partecipato al tavolo sul commercio, dove abbiamo condiviso con gli altri gruppi una decina di punti per tutelare il piccolo commercio in Regione.

Martedì 5 c’è stato il Consiglio dedicato alle politiche europee e in cui io sono intervenuto sui temi del patto di stabilità, la direttiva Bolkestain e la sovranità monetaria. Se per PDL e PD l’UE è alternativamente l’oracolo della verità oppure, all’occorrenza, il capro espiatorio delle loro porcate, io credo che così com’è il progetto europeo non funzioni e che è soltanto attraverso una forte capacità critica e costruttiva che si potrà modificare un sistema che ha dimostrato in più di un Paese le proprie falle.

Durante la pausa pranzo ho partecipato al tavolo per il commercio e dopo una discussione accesa l’ho abbandonato poiché il Pdl ha deciso di far saltare gli accordi presi il giorno precedente, orientando le proprie politiche in favore dalla grande distribuzione.

Mercoledì 6 ho trattato il tema della fusione dei comuni di  Luzzana, Borgo di Terzo e Vigano San Martino al fine di preparare una proposta di legge. I cittadini richiedono a gran voce la fusione dei comuni, ma la giunta Maroni se ne lava le mani della volontà popolare e si nasconde dietro a questioni burocratiche.

Nel pomeriggio si è svolta la II Commissione, dove abbiamo votato a favore della proposta di fare del 29 maggio, ricorrenza della Battaglia di Legnano, il giorno della Festa di Regione Lombardia, adempiendo così ad un obbligo statutario

Giovedì  7 ho partecipato alla IV Commissione, dove era prevista la discussione finale delle linee programmatiche del commercio. Il documento da votare è arrivato in Commissione completamente stravolto rispetto agli accordi presi, e quindi, come già era accaduto martedì, dopo aver provato a modificarlo e dopo essermi scontrato con il Pdl ho deciso di abbandonare la Commissione e non partecipare al voto.

Venerdì 8 mi sono preso un giorno di ferie e sono andato in Toscana da alcuni amici per la raccolta delle olive.

Lunedì 11 ho incontrato le rappresentanze sindacali della Giunta e mi sono impegnato a preparare un interrogazione per chiarire alcune problematiche contrattuali che vedono coinvolti i dipendenti.

Martedì 12 è stato il giorno del Consiglio sulle linee programmatiche del commercio. Inutile dire che abbiamo votato contro, visto che il lavoro della maggioranza non tutela affatto le piccole imprese del commercio.

Mercoledì 13 ho partecipato alla II Commissione dove ci siamo opposti alla legge di stabilità e alla finanziaria regionale del 2014 strutturata sul programma di Maroni.

Giovedì 14 in IV Commissione si è discusso della nostra proposta di legge sui contratti di solidarietà.

Venerdì sera ho partecipato alla serata organizzata dagli attivisti di Trezzano.

Infine, sabato mattina ho partecipato al tavolo per la situazione occupazionale delle aziende ST e Micron presso il Comune di Agrate Brianza e nel pomeriggio sono stato all’agorà di Treviglio, che aveva come tema principale il lavoro. In serata mi sono fermato a cena con gli attivisti.